BIMATOPROST IN TRICOLOGIA: TRATTAMENTO DELL’ALOPECIA DELLE CIGLIA, SOPRACCIGLIA E DEL CUOIO CAPELLUTO
Il ruolo del Bimatoprost nel trattamento dell’alopecia
L’alopecia è una patologia comune che si osserva in persone di tutte le età e che comporta una notevole diminuzione della quantità dei capelli o dei follicoli piliferi.
Questa condizione patologica può coinvolgere solo il cuoio capelluto (alopecia androgenetica) oppure può estendersi al corpo, come si osserva nell’alopecia areata o nei pazienti in trattamento chemioterapico 1 .
Tra le opzioni terapeutiche che comprendono trattamenti topici a base di Minoxidil e/o trattamenti sistemici a base di finasteride, emerge in particolare il Bimatoprost: un analogo sintetico delle prostaglandine.
Il Bimatoprost, originariamente approvato per il trattamento dell’ipertensione oculare e del glaucoma ad angolo aperto, è stato recentemente approvato dalla FDA (Food and Drug Administration) come soluzione allo 0,03% per uso topico, da applicare una volta al giorno per favorire la crescita delle ciglia 1 .
L’efficacia del Bimatoprost in tricologia: studi e risultati
La scoperta dell’efficacia del Bimatoprost in tricologia è nata dall’osservazione di particolari “effetti collaterali” nei pazienti con glaucoma in trattamento con un collirio a base di Bimatoprost: l’allungamento, l’ispessimento e l’aumento della pigmentazione delle ciglia.
A partire da queste osservazioni, è stata condotta una serie di studi clinici con l’obiettivo di valutare l’efficacia degli analoghi delle prostaglandine (Bimatoprost, Latanoprost, Travoprost) nel trattamento dell’alopecia areata e androgenetica2-7.
I risultati preliminari di questi studi hanno dimostrato che tali composti sono in grado di modulare il ciclo vitale del follicolo pilifero allungando la fase di crescita, analogamente al trattamento con i farmaci convenzionali approvati.
Un recente studio clinico randomizzato, controllato e in doppio cieco ha coinvolto 130 soggetti post-chemioterapici con significativa perdita delle ciglia. I risultati mostrano che il trattamento con Bimatoprost 0,03% ha portato a un incremento della crescita, dell’ispessimento e della pigmentazione di ciglia e sopracciglia (Figura 1 a-b) dopo 6 mesi dall’inizio della terapia.
Figura 1: a) Percentuale di pazienti con miglioramento nella crescita, ispessimento e pigmentazione delle ciglia e sopracciaglia.
Bim/Bim: gruppo trattato con bimatoprost 0,03% per TP1 e TP2;
Veh/Bim, gruppo trattato con veicolo durante TP1 e con bimatoprost durante TP2.
Legenda: M: mese; TP1: periodo di trattamento 1 di 0–6 mesi; TP2: periodo di trattamento 2 di 6–12 mesi;
b) Fotografia del profilo delle ciglia e sopracciglia in pazienti post-chemioterapici (baseline) e dopo 4 e 6 mesi con trattamento con bimatoprost 0,03% Vs placebo (vehicle).
I risultati di questo studio dimostrano che l’applicazione del Bimatoprost ripristina rapidamente la prominenza delle ciglia con un profilo di sicurezza e tollerabilità accettabili.
Bibliografia