Dutasteride in mesoterapia, cosa dovresti sapere!

In questo articolo, esploreremo l’uso della Dutasteride nella mesoterapia e ciò che dovresti sapere sui benefici e sugli effetti collaterali di questa opzione di trattamento per l’alopecia.

Cos’è la mesoterapia e come viene impiegata

La mesoterapia o terapia intradermica locale è un metodo minimamente invasivo che prevede l’iniezione di farmaci e sostanze bioattive nella pelle ad una profondità di 2-4 mm utilizzando aghi di piccolo calibro. ^[1] Viene eseguita in diverse sessioni della durata di circa 10-30 minuti. È una tecnica solitamente impiegata per trattare il dolore localizzato e ampiamente utilizzata in dermatologia estetica per:

– promuovere il ringiovanimento;
– trattare disturbi legati alla pigmentazione della pelle;
– promuovere la crescita dei capelli.

A tal fine, come evidenziato da alcuni studi, la somministrazione diretta sul cuoio capelluto di dosi più basse di sostanze approvate ed emergenti, attraverso la mesoterapia, potrebbe essere un trattamento efficace per l’alopecia androgenetica (AGA), disturbo primario legato alla perdita di capelli e trattato con la mesoterapia. ^[1] Infatti uno dei farmaci usati nella mesoterapia è la Dutasteride, tipicamente usata per trattare l’iperplasia prostatica benigna (BPH) e l’alopecia appunto. Di seguito cercheremo di chiarire la sua azione, i benefici e gli effetti avversi!

Che cos'è la Dutasteride

Dutasteride è un farmaco inibitore dell’enzima 5-α-reduttasi (5-αR), di seconda generazione, in grado di inibire la conversione del testosterone libero in diidrotestosterone (DHT): presunto responsabile nella patogenesi dell’AGA. [2] Inoltre essendo la Dutasteride in grado di inibire entrambi gli isoenzimi di 5-αR, di tipo I e II, ci sono prove ben documentate che la Dutasteride sistemica sia più potente della finasteride, farmaco inibitore del solo tipo II. Nonostante ciò, gli effetti avversi e la lunga emivita della Dutasteride contribuiscono all’avversione dell’uso orale. Come alternativa per evitare l’esposizione sistemica e gli effetti collaterali, si può optare per la mesoterapia. [2]

Come si usa Dutasteride in mesoterapia

Come già detto, la mesoterapia è una tecnica che prevede microiniezioni di Dutasteride nello strato intermedio della pelle. [2] Il dosaggio esatto e la frequenza delle iniezioni dipenderanno dal singolo paziente e dalle condizioni del trattamento. È un farmaco che può essere utilizzato da solo o, come accade spesso, in combinazione con altri farmaci e sostanze nutritive come vitamine e aminoacidi, per migliorare la sua efficacia. Scopriamo quindi quali sono i suoi benefici.

Benefici della Dutasteride in mesoterapia

In generale, le iniezioni intradermiche possono aumentare il tempo di permanenza delle sostanze terapeutiche nell’area interessata, consentendo così l’uso di dosi più basse e intervalli più lunghi tra le sessioni. [1] Questo consente di migliorare l’esito del trattamento. Nel caso specifico della Dutasteride, ha dimostrato di essere efficace nel trattamento dell’alopecia [3] e uno dei principali vantaggi deriva dalla somministrazione della sostanza terapeutica direttamente nella pelle così da bypassare la barriera a livello topico e consentire un approccio mirato al trattamento. [1] Il suo uso in mesoterapia ha evidenziato miglioramenti statisticamente significativi su:

– conteggio dei capelli totale [1]
– densità dei capelli totale [3]
– diametro dei capelli. [1]

Come già detto, ridurre la frequenza e il dosaggio della somministrazione grazie alla mesoterapia può portare alla potenziale riduzione degli effetti avversi sistemici fuori bersaglio. [1]

Rischi ed effetti collaterali

Come qualsiasi farmaco, Dutasteride può causare effetti collaterali. Quelli più comuni nella formulazione orale includono diminuzione della libido, disfunzione erettile, eiaculazione precoce, [2] di solito lievi e temporanei. Ma è importante sottolineare che non si sono evidenziati questi effetti in seguito alla somministrazione intradermica. [2] Nella mesoterapia gli effetti indesiderati più comuni riportati sono di lieve entità e breve durata e includono:[1]

– mal di testa;
– dolore nel sito di iniezione;

– oppressione o prurito del cuoio capelluto, riportati più frequentemente;
– arrossamento e gonfiore.

Tuttavia, per ridurre la possibile comparsa di una reazione allergica ai componenti, sarebbe opportuno e clinicamente appropriato effettuare test allergici pretrattamento.[1]

Prospettive future

Le microiniezioni di Dutasteride sono un’alternativa sicura e potenzialmente efficace per il trattamento dell’AGA. [3] È una tecnica off-label, che probabilmente diventerà più comune in futuro, in aggiunta o come alternativa al trattamento orale, soprattutto nei casi di paura, rifiuto o scarsa tolleranza al trattamento sistemico con antiandrogeni.[3][4] Ovviamente resta fondamentale discutere delle diverse soluzioni con il proprio medico prima di intraprendere qualunque trattamento.

Questo articolo è stato redatto esclusivamente a scopo informativo basandosi su una ricerca bibliografica accurata. L’obiettivo principale è quello di fornire informazioni esaustive e aggiornate sui temi trattati. Si sottolinea che non si intende promuovere né pubblicizzare specifici prodotti o servizi. Si consiglia sempre di consultare un professionista qualificato per eventuali decisioni e/o trattamenti medici.

FONTI